1. |
Alla catena
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Provo solo pena per chi sta alla catena
E marcisce nell’attesa che si stringa alla gola
Schiavi di voi stessi, della vita che vi siete scelti
E marcite nell’attesa di arrivare alla fine
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2. |
Non è musica è dolore
02:31
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Come puoi vedere sono ancora in piedi
E continuo sui miei passi più deciso di prima
Porto avanti i miei progetti anche senza te
E come ben sapevi in fondo non son cambiato mai
Ogni volta che mi sveglio io vorrei morire
Ma poi ingoio l’amarezza e sputo la bile
Sempre in bilico sul filo del rasoio
Con la curiosità per il giorno che verrà
Non è musica è dolore
Nulla più
Nulla dura mai per sempre
Neanche tu!
Come puoi vedere sono ancora in piedi
Stremato e dolorante ma non cado a terra
Dritto per la mia via non guardo in faccia nessuno
Aumentan le distanze e non mi prendi più
Guarda alle tue spalle guarda al tuo passato
Guarda ciò che hai perso e quello che hai trovato
D’un tratto il silenzio, che cosa rimane
Nulla è per sempre e il ricordo scompare
Non è musica è dolore
Nulla più
Nulla dura mai per sempre
Neanche tu!
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3. |
Italioti
02:28
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Manie repressive vite disilluse pistole e divise
Scendi in strada per capire
Vivi l’autogestione, fatti rispettare
Impara a reagire
Italiani! Tutti lobotomizzati!
E poi siamo noi i drogati?
La vuoi la soluzione? Svegliati coglione
Smetti di sederti davanti alla tv per ore
Scegli per te stesso, di vita ce ne hai una!
Ti è chiaro il concetto? Questo non è progresso
Italiani! Tutti in fila e ordinati!
O al soffitto incravattati!
Qui la tua opinione non è la soluzione
Ma conta più come ti muovi in mezzo alle persone
Anzi che chiuso in bar davanti a una partita
Oppure su un divano a sputtanare la tua vita
Italioti!
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4. |
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Vittime innocenti, disperazione
Sangue e soldi, distruzione
Una lezione tremenda
Una lezione tremenda
Io non ci credo, io non ci credo
Nessuno ha fatto niente
Io non ci credo, io non ci credo
Qualcuno sapeva tutto
Affari interni, business da guerre
Pseudo terrore e poi vile vendetta
Una lezione tremenda
Una lezione tremenda
Io non ci credo, io non ci credo
Nessuno ha fatto niente
Io non ci credo, io non ci credo
Qualcuno sapeva tutto
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5. |
Dentro te
02:37
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C’è un mostro dentro te
Lo senti sta crescendo
Si fa spazio tra le viscere mordendo e dilaniando
È l’incarnazione di ogni tua frustazione
E delle angosce che da sempre sei costretto a sopportare
Eri ancora giovane quando te ne sei accorto
Si è insinuato dentro te come un parassita, un tarlo
Sei l’incubatrice, il suo cordone ombelicale
Attende il suo momento per uscir da te e gridare
Esploderai! E sarà la loro fine
Agonizzeranno implorando di morire
Uscirà e li troverà uno ad uno
Non accetterà suppliche, non salverà nessuno
Acido il suo sangue e amara l’ironia
Il tuo sacrificio darà vita alla follia
Di un essere spietato e senza compassione
Senza sentimenti, senza nessuna emozione
Esploderai! E sarà la loro fine
Agonizzeranno implorando di morire
Uscirà e li troverà uno ad uno
Non accetterà suppliche, non salverà nessuno
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6. |
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Chaos a.d.
Tanks on the street
Confronting police
Bleeding the plebs
Raging crowd
Burning cars
Blooshed stars
Who’ll be alive
Chaos a.d.
Army in siege
Total alarm
I’m sick of this
Inside the state
War is created
No man’s land
What’s this shit
Refuse/resist
Chaos a.d.
Disorder unleashed
Startin’ to burn
And startin’ to lynch
Silence mean death
Stand on your feet
Inner fear
Your worst enemy
Refuse/resist
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7. |
Surrogati
02:19
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Clicco mi piace, posto stronzate
Tutto il giorno attaccato a uno schermo
E ho tanti amici, milleduecento
Non so chi tu sia ma lasciami un commento
Oggi mi ha aggiunto anche sta tipa nuova
Minchia tesoro ma quanto sei buona?!
Mi riconosci poi quando mi incontri
Qual è il tuo nickname? Dov’è che ci siam visti?
Ah, non ci siamo mai visti?
Surrogati della vita quotidiana
L’illusione di avere vita sociale
Alienato dalla moda del momento
L’illusione di poterti emancipare
Cani, gattini, salviamo gli animali!
Abusi statali e ingiustizie sociali
Cucchi, Aldrovandi, Carlo Giuliani
Tra sbirri assassini e politici infami
Vita di merda, paese del cazzo
Ma finché c’è campo rimango connesso
Cambiare qualcosa? Troppa fatica!
Fa troppa paura affrontare la vita!
E affronta sta vita!
Surrogati della vita quotidiana
L’illusione di poterti ribellare
Alienato dalla moda del momento
L’illusione di poterti liberare
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8. |
Tutto normale
03:17
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Siamo sempre pronti a fare pulizia
E siamo pronti ad esportarvi la democrazia
Son cose già viste i danni collaterali
E il prezzo da pagare sai è la morte dei civili
Perché in guerra tutto è normale, tutto normale
Come farsi ammazzare da chi dice di volerti liberare
Siamo pronti ancora a mandare soldati
E siamo pronti ad ignorare anche i morti ammazzati
Tranne quando hanno sulla spalla il tricolore
E poi sulla bara per rendergli onore
Perché in guerra tutto è normale, tutto normale
Come decorare un assassino al valore militare
Siamo pronti sempre a credere a cazzate
Di chi ha ammesso che le prove eran già costruite
E di chi ha ammesso di aver usato la tortura
E chi cerca il consenso usando la paura
Perché in guerra tutto è normale, tutto normale
Come confondere la vittima col criminale
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9. |
You still suck
01:40
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It’s one hundred fifty years they rape this fuckin’ country
Founded on democracy but we just call it shitaly
Freedom and equality? We’ve never seen any shadow
Everyday’s a bloody struggle and we’ll always get in trouble
People are associated by exploitation and corruption
Every citizen asleep and we’ve never see reaction
Poverty or wealth, there is no middle way
Maybe you can try survivin’ crawlin’ day by day
Politicians fight for their chairs in the parliament
And police hide dirty business in departments
Pizza, mafia & mandolino this is what you’ve got
Pizza, mafia & mandolino this is why you suck!
Politicians, police bastards, silly fools
You suck! You suck! You still suck!
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